Il primo piatto ai porcini più cremoso lo fa Cannavacciuolo usando un ingrediente impensabile (e seguendo un consiglio del nonno)

Se ami i porcini non puoi non preparare questo primo piatto con la ricetta di Chef Antonino Cannavacciuolo: così ti viene più cremosa che mai.

È forse il fungo più amato per eccellenza, quello capace di esaltare il gusto di primi e secondi piatti come nessun altro. Col loro sapore deciso e irresistibile, i porcini rappresentano preziosi alleati in cucina e non solo nel periodo autunnale. Se siete alla ricerca di un abbinamento diverso dal solito, un consiglio prezioso arriva da Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più amati e talentuosi del nostro Paese.

Antonino Cannavacciuolo e nello sfondo pasta ai porcini
Il primo piatto ai porcini più cremoso lo fa Cannavacciuolo usando un ingrediente impensabile (e seguendo un consiglio del nonno) – (Gaiabb.it)

Attraverso il canale social ufficiale di Voiello, il cuoco e imprenditore partenopeo suggerisce un primo piatto perfetto sia a pranzo che a cena. I porcini restano l’ingrediente principe ma, per un risultato extra cremoso, lo chef si serve di un tocco unico, che conferisce alla portata gusto e colore. In seguito tutti i passaggi per realizzare un primo piatto che lascerà a bocca aperta i tuoi invitati.

Tortiglioni con porcini, chef Cannavacciuolo realizza una crema che rende il piatto unico

Pochi ingredienti ma buoni perché a volte la semplicità è la chiave per realizzare i piatti più gustosi. Come quello proposto da Antonino Cannavacciuolo, che ha fornito un’idea unica e facile da copiare per un primo piatto che piacerà a tutti. L’ingrediente principale è il porcino, ma a conferire cremosità al piatto ci pensa una salsa gustosissima che puoi realizzare tu stesso in poco tempo.

Tortiglioni ai porcini e crema di basilico
Tortiglioni con porcini, chef Cannavacciuolo realizza una crema che rende il piatto unico – Instagram @voiello (Gaiabb.it)

È la crema di basilico, il primo step dal quale partire. Per prepararla basta sbollentare il basilico e poi passarlo in una ciotola di acqua e ghiaccio: è il tocco dello chef per bloccare il colore quando si andrà a lavorarlo col frullatore, unendolo all’olio. Si passa ai funghi, da far saltare in padella (dopo averli tagliati) con olio, uno spicchio di aglio e un rametto di timo, sale e pepe quanto basta. Quando la temperatura della padella si alza, aggiungere un po’ di brodo, e poi… è il momento di cuocere la pasta!

Il formato consigliato dal cuoco napoletano è quello dei tortiglioni, le cui scanalature sono perfette per trattenere creme e sapori. Quando la pasta sarà pronta, unirla al contenuto in padella e aggiungere ancora un po’ di olio, pepe, e timo. A questo punto, il gran finale: aggiungere al contenuto della padella la crema di basilico, che si amalgamerà perfettamente alla vostra portata.

Il consiglio dello chef, oltre a seguire l’istinto proprio come faceva il nonno quando andava alla ricerca dei funghi, è quello di divertirsi con l’impiattamento. Una buona idea è quella di tagliare i funghi in fettine molto sottili con una mandolina, così da realizzare dei petali gustosissimi che impreziosiscono il piatto.

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