
Barrette proteiche, non trascurare questo ‘dettaglio’: devi saperlo prima di consumarle
Oggi il consumo di barrette proteiche è aumentato. Si tratta di un prodotto presente sul mercato da ormai molto tempo, ma soprattutto negli ultimi anni ha avuto una maggiore diffusione, anche perché è cresciuta l’attenzione al benessere del proprio corpo e ad un’alimentazione sana ed equilibrata. Ovviamente bisogna ricordare che non tutte le barrette sono uguali. Prima di acquistarle è importante leggere l’etichetta con i nutrienti sopra apportati.

Infatti è fondamentale prendere in considerazione il suo contenuto proteico in rapporto al suo apporto calorico. Si può parlare, in generale, di barretta proteica se almeno il 12% del suo apporto di calorie deriva da proteine. Se tale apporto è del 20% o addirittura lo supera, allora in questo caso si dice che è ‘ricca di proteine’. Infatti in una sola barretta ci possono essere anche 15 o 20 gr di proteine. Prima di acquistare questo prodotto, c’è un altro dettaglio a cui prestare attenzione, che in questo caso non è legato alla ‘quantità’, ma alla ‘qualità’.
Il parametro fondamentale è il valore biologico delle proteine. Questo valuta gli alimenti considerando la qualità delle proteine che contengono. Ma bisogna anche sapere quali macronutrienti contiene, ovvero i carboidrati e i grassi. Spesso infatti, per migliorare il gusto e la consistenza, queste barrette sono prodotte con una grande quantità di carboidrati e lipidi, tanto da diventare sostitutive di un pasto. Ma è importante ricordare che questo alimento può essere consumato come spuntino e che non è indicato a pranzo o a cena.